La tendinopatia calcifica è una patologia che causa un forte dolore dovuto alla presenza di depositi di calcio a livello dei tendini della cuffia dei rotatori. Il dolore alla spalla è un problema molto diffuso e colpisce soggetti di età diversa. Il dolore può essere avvertito anche a riposo, pregiudicando la qualità della vita.
Dolore alla spalla: cause di tendinopatia calcifica
Le cause della tendinopatia calcifica variano a seconda dell’età. Nei soggetti giovani molto frequentemente si riscontra una calcificazione dei tendini della cuffia dei rotatori. Quest’ultimo è un omplesso muscolo-tendineo che ricopre la testa dell’omero responsabile del movimento della spalla.
La causa primaria di calcificazione è l’infiammazione cronica.
Dolore alla spalla: Perché avviene la calcificazione
Secondo alcuni specialisti, la causa potrebbe essere legata ad un problema ormonale, dal momento che la patologia colpisce in modo decisamente più frequente le donne.
Altri specialisti ritengono che l’elemento pericoloso sia l’ipossia, ovvero una condizione patologica determinata da una carenza di ossigeno nell’intero organismo. Tale carenza provoca sofferenza dei tessuti, degenerazione dei tendini, microlesioni ed infiammazione. Quando l’infiammazione diventa cronica, si interpongono cambiamenti chimici nel tendine che modificano il pH, causando precipitazione di sali di calcio.
Dolore alla spalla: Sintomi della tendinopatia calcifica
La patologia si sviluppa in tre stadi di dolore: acuto, sub-acuto e cronico.
Dolore acuto
Il dolore acuto è solitamente causato dalla contrazione del muscolo e dalla rigidità della spalla. Può aumentare nelle ore notturne ed essere avvertito anche al capo.
Dolore subacuto
Il dolore sub-acuto si avverte in corrispondenza della faccia anteriore o laterale della spalla. Generalmente non si irradia oltre il gomito e non si estende al collo.
Dolore cronico
Il dolore cronico aumenta quando si solleva il braccio ed è associato ad una ridotta mobilità della spalla.
Il dolore alla spalla compare soprattutto nella fase di riassorbimento della malattia. In tale fase il deposito di calcio è in forte pressione all’interno del tendine, al punto da rendere difficoltoso lo svolgimento anche dei gesti più comuni.
Dolore alla spalla: Fasi della malattia
Si possono sostanzialmente distinguere due fasi di malattia: una fase formativa e una fase di riassorbimento.
Nel corso della fase formativa, le cellule del tendine si modificano ed iniziano a produrre calcio. Nel corso della fase di riassorbimento, il deposito di calcio diventa molto consistente, esercitando una forte pressione internamente al tendine. Tale pressione rende il dolore alla spalla molto intenso.
Dolore alla spalla: Diagnosi della tendinite calcifica
Per avere una diagnosi certa è essenziale rivolgersi ad uno specialista che sottoporrà il paziente ad una radiografia o ad una ecografia di verifica.
Può essere utile anche una TAC o una risonanza magnetica per stabilire dove è localizzata la calcificazione.
Dolore alla spalla: terapia farmacologica e fisica per la Tendinite calcifica
E’ possibile trattare molti casi di tendinite calcifica della spalla senza intervenire chirurgicamente, in quanto la patologia si risolve spontaneamente.
Terapia farmacologica e fisioterapia
SI può trattare l’infiammazione con farmaci antinfiammatori, recuperare la funzionalità dell’articolazione con la fisioterapia. Se la calcificazione non è frammentata, è possibile eseguire una aspirazione o un lavaggio ecoguidato in modo da asportare fisicamente la calcificazione dal tendine.
Onde d’urto
Solo in un secondo momento, si può intervenire con onde d’urto per il trattamento della tendinopatia calcifica. Esse, infatti, se somministrate subito, potrebbero aggravare l’infiammazione. Le onde d’urto sono onde acustiche che trasportano alta energia alla zona del dolore. Questa energia favorisce processi rigeneranti e curativi dei tendini, delle ossa e dei tessuti.
Dolore alla spalla: Cure e Rimedi Naturali per la tendinopatia calcifica
Lo stretching può essere molto utile in caso di calcificazioni tendinee, svolgendo principalmente la funzione di evitare la rigidità articolare.
La Crioterapia (terapia del freddo) è utile nella riduzione del dolore e dell’infiammazione.
Dolore alla spalla: Guarire la tendinopatia calcifica con la chirurgia artroscopica
La chirurgia artroscopica consente di rimuovere definitivamente la calcificazione della spalla, oltre a riparare il tendine lesionato o disinserito dalla testa dell’omero.
Durante l’artroscopia, il medico utilizza una piccola telecamera attraverso la quale vede dove sono posizionati i depositi di calcio e li elimina utilizzando strumenti chirurgici inseriti all’interno di piccole incisioni.